martedì 27 agosto 2013

Ideata da Charlie Brooker, Dead Set (2008) è la mini-serie horror che segue la lotta per la sopravvivenza degli inquilini del Grande Fratello mentre un'epidemia zombie si diffonde nel mondo esterno. La casa, infatti, sembra uno degli ultimi luoghi sicuri dove trovare riparo, ma presto le cose cambieranno. Ce la faranno gli inquilini del reality show a sopravvivere?

martedì 20 agosto 2013

Qual è l'antivirus migliore? Per AV-TEST non fidatevi di Windows Defender

Una domanda che spesso viene fatta e alimenta fiumi di discussioni anche sui forum è quanto sia efficace o meno un antivirus. La risposta è difficile perché l'evoluzione del malware ha reso il problema parecchio complesso, inoltre il miglior approccio non dovrebbe riguardare solo la rilevazione del malware ma più in generale la protezione del PC.
Può però essere interessante considerare e confrontare tra loro le varie soluzioni commerciali, quelle gratuite e quelle fornite da Microsoft all'interno dei propri prodotti o come add-on. AV-TESTda anni si occupa di queste problematiche e nel tempo ha messo a punto una propria metodologia di misura utilizzata per tutti i prodotti inseriti nei propri test. Di recente sono stati pubblicati i risultati relativi alla comparativa realizzata nei primi sei mesi del 2013 di ben 28 prodotti disponibili sul mercato e accessibili all'utente.
In un primo scenario AV-TEST ha messo alla prova i prodotti con zero-day malware analizzando così la capacità di intervento nei confronti anche delle minacce più recenti. In questi test ai primi tre posti si collocano Bitdefender, F-Secure e Kaspersky, seguiti a breve distanza da Symantec, Trend Micro e Avast. I punteggi rilevati per questi prodotti sono compresi tra il 97% e il 100%. Ben più distante si posiziona Windows Defender con una capacità di rilevazione di malware zero-day del 79%.
Il secondo e il terzo scenario hanno riguardato la facilità di individuazione e rimozione di 60.000 forme differenti di malware considerando però anche parametri come la protezione in real time, l'utilizzo di risorse hardware e, dettaglio non da poco, la semplicità di utilizzo dei differenti strumenti. Bitdefender e Kaspersky si posizionano anche in questi scenari ai primi posti ma è interessante rilevare la rivalsa di Windows Defender per quanto riguarda l'usabilità e la semplicità d'uso.
AV-TEST offre anche un risultato sintetico dei risultati dal quale emerge in testa alla classifica Bitdefender, seguito da Kaspersky Lab e Symantec. La quarta posizione è invece condivisa da Avast, F-Secure e GData. Le soluzioni Microsoft si collocano a una certa distanza dai prodotti appena menzionati e su queste basi AV-TEST conferma quanto sia importante abbinare al sistema operativo una soluzione di sicurezza di terze parti. Va poi tenuto presente che la protezione dal malware è solo uno degli aspetti legati agli attuali problemi di sicurezza, inoltre anche l'aggiornamento del sistema operativo, dei software e della moltitudine di plug-in installati sono altrettanto importanti.
I risultati di AV-TEST sono stati in passato criticati da Microsoft per le proprie modalità di test e considerando le performance registrate dai prodotti della casa di Redmond anche in questo caso ci si potrebbe attendere qualche messaggio di critica.

giovedì 15 agosto 2013

Cosa fare se cade lo smartphone in acqua


Smartphone in acqua
Anche noi geek abbiamo diritto a un po’ di relax in estate. Questo vuol dire mare, piscina… e smartphone che cadono sbadatamente in acqua facendoci imprecare come nemmeno il compianto Mosconi avrebbe osato fare. A dimostrazione di ciò, abbiamo ricevuto numerose richieste d’aiuto in cui ci veniva domandato cosa fare se cade lo smartphone in acqua.

Purtroppo non c’è un rimedio funzionante al 100% per questo genere di inconvenienti, le variabili in gioco sono davvero tante. Ad ogni modo abbiamo potuto testare con successo (almeno così pare!) una procedura postata qualche mese fa da OSXDaily, si riferisce in maniera particolare all’iPhone ma può essere applicata a molti modelli di smartphone attualmente sul mercato.
La prima cosa da fare se cade lo smartphone in acqua è recuperarlo ed asciugarlo nel più breve tempo possibile. Considerazione ovvia ma fondamentale, visto che più tempo il device starà “a mollo” e meno saranno le probabilità di salvarlo.
Successivamente dovete spegnere il telefono completamente tenendo premuto il tasto Power, rimuovere eventuali cover o bumper applicate al dispositivo (in quanto intrappolano l’umidità) ed asciugare tutte le fessure presenti nello smartphone (es. il jack delle cuffie) utilizzando un cotton fioc.
Ora viene la parte più importante. Riempite una sacchetto di plastica o un contenitorecon del riso (qualsiasi tipo, basta che non sia aromatizzato), immergete lo smartphone nel riso in modo da ricoprirlo interamente (come mostrato nella foto all’inizio del post), chiudete e lasciate riposare il tutto per circa 36 ore.
Trascorso questo lasso di tempo, recuperate lo smartphone dal sacchetto o dal contenitore con il riso, “ripulitelo” da tutti i chicchi facendo attenzione a non farne finire qualcuno nel jack delle cuffie o in altre fessure del device e incrociate le dita. Se tutto è filato liscio e non siete entrati in azione troppo tardi, il vostro telefono dovrebbe accendersi e funzionare correttamente.
Ripetiamo: si tratta di una procedura che non garantisce il 100% di riuscita. Dipende tutto dal tempo in cui lo smartphone è stato in acqua, dai tempi di azione e dall’entità del danno subito dalla componentistica interna del dispositivo. In ogni caso, tentar non nuoce.

mercoledì 14 agosto 2013

Galaxy Note 3: La Batteria Più Performante


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Tra gli smartphone più attesi dei prossimi mesi troviamo sicuramente in cima alla lista iPhone 5S e la versione “economica” iPhone 5C, seguiti da Htc One Max e Galaxy Note 3. Il phablet di casa Samsung è il più chiacchierato in rete (ovviamente dopo gli iDevices di Apple), soprattutto per quelle che potrebbero essere le specifiche da “primato”.

Batteria E Ram Al Top

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La batteria che monta attualmente il Galaxy Note 2 è forse una di quelle più performanti, se dovessimo fare un parallelo con molti altri smartphone ora tra gli scaffali. Senza dubbio le dimensioni non sono delle più contenute, ma una batteria del genere (da ben 3100 mAh, per chi non lo sapesse) sarebbe un motivo in più per acquistare questo smartphone. Tuttavia, secondo alcune informazioni trapelate alcune ore fa, sembra che il nuovo phablet di casa Samsung avrà una batteria con 35o mAh in più, per un totale di 3450 mAh che dovranno reggere il processore Quad-Core da 2.3 GHz e i 3GB di ram di cui si sente parlare tanto in rete. Inoltre ci sarà da alimentare un display da 5.7 pollici Super AMOLED, e dunque i 3450 mAh sono più che giusti per eggere un simile hardware.

Lo smartphone, pare, sarà dotato di fotocamera da 13 Megapixel con flash allo Xeno e Android Jelly Bean 4.3. La presentazione del dispositivo avverrà a Berlino durante l’IFA 2013, prevista per i mesi di settembre-ottobre.