venerdì 31 dicembre 2010
mercoledì 29 dicembre 2010
Misurare la velocita della connessione ADSL
Quando ci si collega al sito Speedtest.net, automaticamente la mappa del mondo fa una "zoomata" sull'Europa e mostra una serie di piramidi.
Quella gialla è il server a voi più vicino. Cliccando la piramide, viene eseguito il test di download e upload (con un contagiri che si stabilizza alla fine sul valore calcolato) e infine fornisce i risultati.
Il servizio, oltre a garantire un resoconto dettagliato della vostra connessione, offre la possibilità di inserire il risultato all’interno di un Database contenente tutti i risultati dei vari test effettuati permettendo di stilare una classifica generale.
Homepage : http://www.speedtest.net/
Truveo: il motore di ricerca per i video
Truveo: il motore di ricerca per i video
28 dicembre 2010
Si chiama Truveo ed è un metamotore che ognuno di noi dovrebbe avere nei preferiti. Infatti Truveo come Fooooo ha una potenza estrema nel cercare video da una miriade di database dedicati. Ma non solo, ci viene data anche la possibilità di escludere gli hosting che non ci interessano in modo da ottenere risultati più mirati.
Ad esempio se cerchiamo un video particolare su di un artista ma conosciamo gia tutti i suoi filmati che sono pubblicati su YouTube ci basterà deselezionare YouTube dalla colonna di sinistra (dove vengono elencati gli hosting video sui quali Truveo attinge le fonti) e vedremo tutti i risultati con esclusi i video di YouTube dando così una scremata che ci aiuterà a trovare qualcosa di particolare ed inedito per noi.
Un altra funzione importante del sito sono le cinque categorie principali che sono sulla home page. Esse infatti ci aiutano a trovare gli ultimissimi video riguardanti lo sport, la musica, le notizie e lo spettacolo che tra l’altro sono gli argomenti più ricercati su internet. Ad esempio se vogliamo ricercare gli ultimi video sulle notizie cliccheremo sulla prima icona e il motore di ricerca ci mostrerà tutti i video riguardati le news del giorno.. Insomma come un videogiornale.. comodo no? Cliccando invece su “Più Twittati” andremo a vedere tutti i video più gettonati dagli utenti di Twitter.
Insomma un ottimo strumento per la ricerca dei video con il quale io sono riuscito a trovare materiale che non pensavo neanche che esistesse. Non mi resta che darvi il link a Truveo.
28 dicembre 2010
Si chiama Truveo ed è un metamotore che ognuno di noi dovrebbe avere nei preferiti. Infatti Truveo come Fooooo ha una potenza estrema nel cercare video da una miriade di database dedicati. Ma non solo, ci viene data anche la possibilità di escludere gli hosting che non ci interessano in modo da ottenere risultati più mirati.
Ad esempio se cerchiamo un video particolare su di un artista ma conosciamo gia tutti i suoi filmati che sono pubblicati su YouTube ci basterà deselezionare YouTube dalla colonna di sinistra (dove vengono elencati gli hosting video sui quali Truveo attinge le fonti) e vedremo tutti i risultati con esclusi i video di YouTube dando così una scremata che ci aiuterà a trovare qualcosa di particolare ed inedito per noi.
Un altra funzione importante del sito sono le cinque categorie principali che sono sulla home page. Esse infatti ci aiutano a trovare gli ultimissimi video riguardanti lo sport, la musica, le notizie e lo spettacolo che tra l’altro sono gli argomenti più ricercati su internet. Ad esempio se vogliamo ricercare gli ultimi video sulle notizie cliccheremo sulla prima icona e il motore di ricerca ci mostrerà tutti i video riguardati le news del giorno.. Insomma come un videogiornale.. comodo no? Cliccando invece su “Più Twittati” andremo a vedere tutti i video più gettonati dagli utenti di Twitter.
Insomma un ottimo strumento per la ricerca dei video con il quale io sono riuscito a trovare materiale che non pensavo neanche che esistesse. Non mi resta che darvi il link a Truveo.
martedì 28 dicembre 2010
Mega lista i 102 siti più utili nel web
Da un po’ di tempo rispetto all’ultima volta, quest’oggi torniamo a proporvi una delle nostre mega liste. Come potete ben vedere dal titolo del post, questa volta abbiamo deciso di esagerare offrendovi la lista pubblicata da “Digital Inspiration” con i 102 siti più utili del Web.
Si tratta di un’imperdibile collezione di servizi online per creare, modificare, condividere e visualizzare file di ogni tipo, trovare informazioni, fare domande, ottenere risposte, scansionare documenti, controllare lo stato di siti Internet e file, rendere più bello il proprio blog e molto, moltissimo altro ancora.
Insomma, non vi rimane che mettere questa pagina nei segnalibri e fiondarvi immediatamente nella lista. Buon divertimento!
01. screenr.com – registra video del desktop e li condivide su YouTube.
02. bounceapp.com – cattura screenshot di intere pagine Web (per tutta la lunghezza).
03. goo.gl – abbrevia gli URl e trasforma URL in QR code.
04. untiny.me – trova gli URL originali che si nascondono dietro gli URL accorciati.
05. localti.me – permette di conoscere orario, posizione geografica e notizie su qualsiasi città del mondo, tutto in una pagina.
06. copypastecharacter.com – copia caratteri speciali che non sono sulla tastiera.
07. topsy.com – ottimo motore di ricerca per Twitter.
08. fb.me/AppStore – ricerca le applicazioni per iOS senza avviare iTunes.
09. iconfinder.com – il miglior posto dove trovare icone di ogni tipo e dimensione.
10. office.com – per scaricare template, clipart e immagini da usare nei documenti di Office.
11. woorank.com – per sapere tutto quello che c’è da sapere su un sito Internet.
12. virustotal.com – scansione antivirus online con i motori di tutti i più famosi antivirus.
13. wolframalpha.com – il motore di ricerca che dà le risposte a qualsiasi tipo di questione senza effettuare ricerche
14. printwhatyoulike.com – stampa le pagine Web senza gli orpelli grafici.
15. joliprint.com – trasforma blog in giornali.
16. isnsfw.com – genera segnali di avviso da inserire in siti e blog quando si segnalano contenuti poco adatti a minori o persone suscettibili.
17. e.ggtimer.com – un timer per ogni evenienza.
18. coralcdn.org – per tentare di accedere ai siti quando sembrano inaccessibili a causa del troppo traffico.
19. random.org – tutto quello che è “random” dall’estrazione di numeri per una lotteria al “testa o croce”.
20. mywot.com – visualizza lo stato di sicurezza dei siti Web.
21. viewer.zoho.com – anteprima di file PDF e presentazioni direttamente nel browser.
22. tubemogul.com – carica video su YouTube e su altri siti di video sharing contemporaneamente.
23. truveo.com – il miglior motore di ricerca per video.
24. scr.im – per condividere il proprio indirizzo e-mail in rete senza aver paura dello spam.
25. spypig.com – per scoprire se le e-mail che abbiamo inviato sono state lette dai rispettivi destinatari.
26. sizeasy.com – visualizza e compara le dimensioni di qualsiasi prodotto.
27. whatfontis.com – scopre i font utilizzati nelle immagini.
28. fontsquirrel.com – font gratis per utilizzo provato e commerciale.
29. regex.info – scopre le informazioni nascoste nelle foto.
30. tineye.com – cerca immagini uguali o simili tra loro sul Web.
31. iwantmyname.com – aiuta a cercare domini tra i domini di primo livello.
32. tabbloid.com – trasforma blog in PDF.
33. join.me – permette di condividere il desktop tramite Internet.
34. onlineocr.net – riconosce il testo dalle immagini sfruttando la tecnologia OCR.
35. flightstats.com – lo stato dei voli in tutto il mondo.
36. wetransfer.com – per condividere file di grandissime dimensioni.
37. pastebin.com – una clipboard temporanea per testi e codici.
38. polishmywriting.com – controllore ortografico online.
39. awesomehighlighter.com – per evidenziare facilmente le parti importanti di una pagina Web.
40. typewith.me – per lavorare su uno stesso documento con più persone.
41. whichdateworks.com – aiuta nella ricerca della data giusta nella pianificazione di eventi.
42. everytimezone.com – una visualizzazione dei fusi orari di tutto il mondo molto pratica.
43. warrick.cs.odu.edu – cerca di recuperare le pagine Web non più disponibili dagli archivi online.
44. gtmetrix.com – per misurare le performance di un sito Web.
45. imo.im – per chattare su Skype, Facebook, Google Talk, ecc. da un solo posto e senza installare nulla sul PC.
46. translate.google.com – traduce frasi, pagine Web e PDF.
47. youtube.com/leanback – YouTube a schermo intero per la TV.
48. similarsites.com – per scoprire nuovi siti simili a quelli che ci piacciono.
49. wordle.net – crea un sommario di testi lunghi sotto forma di tag cloud.
50. bubbl.us – crea mappe mentali.
51. kuler.adobe.com – estrae colori dalle foto e aiuta a scegliere i colori giusti per le proprie creazioni.
52. followupthen.com – promemoria via e-mail.
53. lmgtfy.com – per consigliare simpaticamente ai propri amici di usare Google invece di fare domande inutili in continuazione.
54. tempalias.com – crea un alias temporaneo del proprio indirizzo e-mail, in modo da usare un indirizzo fittizio ma ricevere la posta nella propria casella e-mail reale.
55. pdfescape.com – per visualizzare, creare e modificare PDF online.
56. faxzero.com – invia fax gratis.
57. feedmyinbox.com – per trasformare i feed RSS in una newsletter da ricevere tramite posta elettronica.
58. isendr.com – trasferisce file senza caricarli sui server.
59. tinychat.com – per creare una chat room privata in pochi istanti.
60. privnote.com – crea annotazioni che si auto-distruggono dopo un po’ di tempo.
61. flightaware.com – traccia i voli in tutto il mondo.
62. boxoh.com – traccia lo stato delle consegne su Google Maps.
63. chipin.com – per raccogliere fondi online.
64. downforeveryoneorjustme.com – per sapere se un sito è effettivamente online oppure si hanno problemi di connessione sul proprio PC.
65. example.com – un esempio.
66. whoishostingthis.com – trova l’host di qualsiasi sito Web.
67. google.com/history – per visualizzare la cronologia delle ricerche fatte su Google.
68. errorlevelanalysis.com – per scoprire se una foto è stata “photoshoppata” o no.
69. google.com/dictionary – un dizionario.
70. urbandictionary.com – un dizionario per slang e termini “strani”.
71. seatguru.com – per scegliere il posto giusto sull’aereo.
72. sxc.hu – immagini gratis.
73. zoom.it – per visualizzare immagini in alta risoluzione nel browser senza effettuare lo scrolling.
74. wobzip.org – decomprime gli archivi zip online.
75. vocaroo.com – un registratore vocale.
76. scribblemaps.com – per creare mappe personalizzate con Google Maps.
77. buzzfeed.com – per non perdersi più un meme o un video virale.
78. alertful.com – promemoria tramite e-mail per eventi importanti.
79. encrypted.google.com – per non permettere agli ISP o ai datori di lavoro di controllare i termini ricercati in Internet.
80. formspring.me – domande e risposte per tutto e tutti.
81. snopes.com – per scoprire se le e-mail ricevute sono reali o spam.
82. typingweb.com – esercizi di scrittura al PC.
83. mailvu.com – per inviare video-messaggi tramite e-mail usando la webcam.
84. ge.tt – per inviare facilmente file online avendo la possibilità di vederne un’anteprima.
85. timerime.com – crea linee temporali con audio, video e immagini.
86. stupeflix.com – crea filmati con immagini, audio e video.
87. aviary.com/myna – un editor audio online che permette di registrare e mixare le tracce audio.
88. noteflight.com – per creare e stampare spartiti musicali.
89. disposablewebpage.com – crea pagine Web temporanee che si auto-distruggono.
90. namemytune.com – per cercare il nome di una canzone.
91. homestyler.com – per creare schizzi o modellare case in 3D.
92. snapask.com – usare l’e-mail tramite lo smartphone per cercare risultati sportivi, articoli su Wikipedia, ecc..
93. teuxdeux.com – una lista di cose da fare in stile diario.
94. livestream.com – per trasmettere eventi live, compreso il proprio desktop.
95. bing.com/images – wallpaper per telefonini.
96. historio.us – conserva le pagine Web nello stato in cui erano quando si è deciso di salvarle (un segnalibro non dinamico).
97. dabbleboard.com – una lavagna virtuale.
98. whisperbot.com – per inviare e-mail senza usare il proprio account reale.
99. sumopaint.com – editor di immagini multi-livello completamente online.
100. lovelycharts.com – crea diagrammi, mappe di siti Internet, ecc..
101. nutshellmail.com – Per ricevere lo stream di informazioni da Twittere e Facebook direttamente nella casella di posta elettronica.
102. Geekissimo – altrimenti dove la trovate una lista come questa?
Si tratta di un’imperdibile collezione di servizi online per creare, modificare, condividere e visualizzare file di ogni tipo, trovare informazioni, fare domande, ottenere risposte, scansionare documenti, controllare lo stato di siti Internet e file, rendere più bello il proprio blog e molto, moltissimo altro ancora.
Insomma, non vi rimane che mettere questa pagina nei segnalibri e fiondarvi immediatamente nella lista. Buon divertimento!
01. screenr.com – registra video del desktop e li condivide su YouTube.
02. bounceapp.com – cattura screenshot di intere pagine Web (per tutta la lunghezza).
03. goo.gl – abbrevia gli URl e trasforma URL in QR code.
04. untiny.me – trova gli URL originali che si nascondono dietro gli URL accorciati.
05. localti.me – permette di conoscere orario, posizione geografica e notizie su qualsiasi città del mondo, tutto in una pagina.
06. copypastecharacter.com – copia caratteri speciali che non sono sulla tastiera.
07. topsy.com – ottimo motore di ricerca per Twitter.
08. fb.me/AppStore – ricerca le applicazioni per iOS senza avviare iTunes.
09. iconfinder.com – il miglior posto dove trovare icone di ogni tipo e dimensione.
10. office.com – per scaricare template, clipart e immagini da usare nei documenti di Office.
11. woorank.com – per sapere tutto quello che c’è da sapere su un sito Internet.
12. virustotal.com – scansione antivirus online con i motori di tutti i più famosi antivirus.
13. wolframalpha.com – il motore di ricerca che dà le risposte a qualsiasi tipo di questione senza effettuare ricerche
14. printwhatyoulike.com – stampa le pagine Web senza gli orpelli grafici.
15. joliprint.com – trasforma blog in giornali.
16. isnsfw.com – genera segnali di avviso da inserire in siti e blog quando si segnalano contenuti poco adatti a minori o persone suscettibili.
17. e.ggtimer.com – un timer per ogni evenienza.
18. coralcdn.org – per tentare di accedere ai siti quando sembrano inaccessibili a causa del troppo traffico.
19. random.org – tutto quello che è “random” dall’estrazione di numeri per una lotteria al “testa o croce”.
20. mywot.com – visualizza lo stato di sicurezza dei siti Web.
21. viewer.zoho.com – anteprima di file PDF e presentazioni direttamente nel browser.
22. tubemogul.com – carica video su YouTube e su altri siti di video sharing contemporaneamente.
23. truveo.com – il miglior motore di ricerca per video.
24. scr.im – per condividere il proprio indirizzo e-mail in rete senza aver paura dello spam.
25. spypig.com – per scoprire se le e-mail che abbiamo inviato sono state lette dai rispettivi destinatari.
26. sizeasy.com – visualizza e compara le dimensioni di qualsiasi prodotto.
27. whatfontis.com – scopre i font utilizzati nelle immagini.
28. fontsquirrel.com – font gratis per utilizzo provato e commerciale.
29. regex.info – scopre le informazioni nascoste nelle foto.
30. tineye.com – cerca immagini uguali o simili tra loro sul Web.
31. iwantmyname.com – aiuta a cercare domini tra i domini di primo livello.
32. tabbloid.com – trasforma blog in PDF.
33. join.me – permette di condividere il desktop tramite Internet.
34. onlineocr.net – riconosce il testo dalle immagini sfruttando la tecnologia OCR.
35. flightstats.com – lo stato dei voli in tutto il mondo.
36. wetransfer.com – per condividere file di grandissime dimensioni.
37. pastebin.com – una clipboard temporanea per testi e codici.
38. polishmywriting.com – controllore ortografico online.
39. awesomehighlighter.com – per evidenziare facilmente le parti importanti di una pagina Web.
40. typewith.me – per lavorare su uno stesso documento con più persone.
41. whichdateworks.com – aiuta nella ricerca della data giusta nella pianificazione di eventi.
42. everytimezone.com – una visualizzazione dei fusi orari di tutto il mondo molto pratica.
43. warrick.cs.odu.edu – cerca di recuperare le pagine Web non più disponibili dagli archivi online.
44. gtmetrix.com – per misurare le performance di un sito Web.
45. imo.im – per chattare su Skype, Facebook, Google Talk, ecc. da un solo posto e senza installare nulla sul PC.
46. translate.google.com – traduce frasi, pagine Web e PDF.
47. youtube.com/leanback – YouTube a schermo intero per la TV.
48. similarsites.com – per scoprire nuovi siti simili a quelli che ci piacciono.
49. wordle.net – crea un sommario di testi lunghi sotto forma di tag cloud.
50. bubbl.us – crea mappe mentali.
51. kuler.adobe.com – estrae colori dalle foto e aiuta a scegliere i colori giusti per le proprie creazioni.
52. followupthen.com – promemoria via e-mail.
53. lmgtfy.com – per consigliare simpaticamente ai propri amici di usare Google invece di fare domande inutili in continuazione.
54. tempalias.com – crea un alias temporaneo del proprio indirizzo e-mail, in modo da usare un indirizzo fittizio ma ricevere la posta nella propria casella e-mail reale.
55. pdfescape.com – per visualizzare, creare e modificare PDF online.
56. faxzero.com – invia fax gratis.
57. feedmyinbox.com – per trasformare i feed RSS in una newsletter da ricevere tramite posta elettronica.
58. isendr.com – trasferisce file senza caricarli sui server.
59. tinychat.com – per creare una chat room privata in pochi istanti.
60. privnote.com – crea annotazioni che si auto-distruggono dopo un po’ di tempo.
61. flightaware.com – traccia i voli in tutto il mondo.
62. boxoh.com – traccia lo stato delle consegne su Google Maps.
63. chipin.com – per raccogliere fondi online.
64. downforeveryoneorjustme.com – per sapere se un sito è effettivamente online oppure si hanno problemi di connessione sul proprio PC.
65. example.com – un esempio.
66. whoishostingthis.com – trova l’host di qualsiasi sito Web.
67. google.com/history – per visualizzare la cronologia delle ricerche fatte su Google.
68. errorlevelanalysis.com – per scoprire se una foto è stata “photoshoppata” o no.
69. google.com/dictionary – un dizionario.
70. urbandictionary.com – un dizionario per slang e termini “strani”.
71. seatguru.com – per scegliere il posto giusto sull’aereo.
72. sxc.hu – immagini gratis.
73. zoom.it – per visualizzare immagini in alta risoluzione nel browser senza effettuare lo scrolling.
74. wobzip.org – decomprime gli archivi zip online.
75. vocaroo.com – un registratore vocale.
76. scribblemaps.com – per creare mappe personalizzate con Google Maps.
77. buzzfeed.com – per non perdersi più un meme o un video virale.
78. alertful.com – promemoria tramite e-mail per eventi importanti.
79. encrypted.google.com – per non permettere agli ISP o ai datori di lavoro di controllare i termini ricercati in Internet.
80. formspring.me – domande e risposte per tutto e tutti.
81. snopes.com – per scoprire se le e-mail ricevute sono reali o spam.
82. typingweb.com – esercizi di scrittura al PC.
83. mailvu.com – per inviare video-messaggi tramite e-mail usando la webcam.
84. ge.tt – per inviare facilmente file online avendo la possibilità di vederne un’anteprima.
85. timerime.com – crea linee temporali con audio, video e immagini.
86. stupeflix.com – crea filmati con immagini, audio e video.
87. aviary.com/myna – un editor audio online che permette di registrare e mixare le tracce audio.
88. noteflight.com – per creare e stampare spartiti musicali.
89. disposablewebpage.com – crea pagine Web temporanee che si auto-distruggono.
90. namemytune.com – per cercare il nome di una canzone.
91. homestyler.com – per creare schizzi o modellare case in 3D.
92. snapask.com – usare l’e-mail tramite lo smartphone per cercare risultati sportivi, articoli su Wikipedia, ecc..
93. teuxdeux.com – una lista di cose da fare in stile diario.
94. livestream.com – per trasmettere eventi live, compreso il proprio desktop.
95. bing.com/images – wallpaper per telefonini.
96. historio.us – conserva le pagine Web nello stato in cui erano quando si è deciso di salvarle (un segnalibro non dinamico).
97. dabbleboard.com – una lavagna virtuale.
98. whisperbot.com – per inviare e-mail senza usare il proprio account reale.
99. sumopaint.com – editor di immagini multi-livello completamente online.
100. lovelycharts.com – crea diagrammi, mappe di siti Internet, ecc..
101. nutshellmail.com – Per ricevere lo stream di informazioni da Twittere e Facebook direttamente nella casella di posta elettronica.
102. Geekissimo – altrimenti dove la trovate una lista come questa?
Raffreddare i bollenti spiriti dei nostri Pc
Corsair Hydro H70
I kit di raffreddamento a liquido per processori hanno conosciuto un notevole successo negli anni scorsi tra gli utenti più appassionati. La migliore capacità propria dell'acqua rispetto all'aria nel trasferire il calore ha infatti decretato la superiore efficienza complessiva dei kit a liquido rispetto a tradizionali dissipatori di calore, soprattutto in abbinamento a processori portati ad operare via overclock a frequenze superiori a quelle di default.
Nel corso degli anni i sistemi di raffreddamento ad elevate prestazioni si sono sensibilmente evoluti. Da un lato i kit ad aria hanno visto l'utilizzo di dissipatori di calore di dimensioni sempre più elevate, abbinati a ventole anche in questo caso molto grandi ma per questo motivo capaci di garantire ridotta rumorosità con buona efficienza. Dall'altro, i sistemi a liquido si sono evoluti in due distinte direzioni: da una parte quella delle produzioni specialistiche per overclockers spinti, che puntano tutto sulle prestazioni in dissipazione a scapito di una semplice installazione nel sistema. Dall'altra troviamo invece i kit proposti quale alternativa efficiente ai sistemi ad aria, capaci di abbinare le qualità dei sistemi di raffreddamenti a liquido con dimensioni complessivamente contenute e facile installazione nel sistema.
Un esempio specifico viene dal kit Corsair Hydro H70 analizzato in queste pagine, modello che affianca la soluzione H50 dello stesso produttore tra i sistemi di raffreddamento a liquido a ridotte dimensioni. La struttura prevede un waterblock con base in rame collegato direttamente ad un radiatore con tubi premontati; il raffreddamento del radiatore è assicurato da due ventole fornite in dotazione, da collegare al radiatore. Il tutto viene quindi montato all'interno del case, con al massimo una sola ventola di raffreddamento che può essere installata all'esterno, nella parte posteriore, a seconda delle preferenze dell'utente.
Il radiatore ha dimensioni di 120x50 millimetri, abbinato a ventole da 120 millimetri di diametro con spessore di 25 mm ciascuna e velocità di rotazione variabile da 1.600 a 2.000 giri al minuto. La portata complessiva delle ventole varia da 50,35 sino a 61,2 CFM, Cubic Feet Meter, unità di misura standard nel settore per identificare la portata delle ventole di raffreddamento, per una rumorosità di funzionamento che varia da un minimo di 26 sino ad un massimo di 31,5 decibel stando a quanto dichiarato dal produttore. In dotazione con il sistema di raffreddamento troviamo sistemi di fissaggio a socket AM2 e AM3 per processori AMD, oltre a quelli socket 775 LGA, 1156 LGA e 1366 LGA delle soluzioni Intel. E' ipotizzabile che questo sistema di raffreddamento sia utilizzabile anche con processori della famiglia Sandy Bridge basati su schede madri socket 1155 LGA, dato che i perni di fissaggio sono identici a quelli delle schede madri socket 1156 LGA.
Il kit viene fornito all'interno di una confezione di cartone nella quale i vari componenti sono ordinatamente disposti; trova posto anche un manuale d'installazione che guida sia alla definizione di tutti i componenti forniti in dotazione sia alla loro corretta installazione in funzione del tipo di processore che verrà utilizzato in abbinamento. L'installazione del kit nel sistema è complessivamente semplice anche per un utente alle prime armi; è consigliabile prima montare le staffe di sostegno sulla scheda madre, quindi installare la scheda madre nello chassis e alla fine montare il radiatore nella parte posteriore del case, completanto il tutto con il montaggio del waterblock sopra la CPU.
Il waterblock ha uno sviluppo verticale particolarmente contenuto, con una base in rame che viene già preparata da Corsair con uno strato di pasta termoconduttiva. Il fissaggio al processore avviene, come segnalato, attraverso una serie di staffe fornite in dotazione, differenti a seconda del tipo di socket di processore abbinato: il waterblock viene montato sopra il processore e leggermente ruotato, così che possa venir agganciato alla struttura di ritenzione precedentemente montata sulla scheda madre.
I kit di raffreddamento a liquido per processori hanno conosciuto un notevole successo negli anni scorsi tra gli utenti più appassionati. La migliore capacità propria dell'acqua rispetto all'aria nel trasferire il calore ha infatti decretato la superiore efficienza complessiva dei kit a liquido rispetto a tradizionali dissipatori di calore, soprattutto in abbinamento a processori portati ad operare via overclock a frequenze superiori a quelle di default.
Nel corso degli anni i sistemi di raffreddamento ad elevate prestazioni si sono sensibilmente evoluti. Da un lato i kit ad aria hanno visto l'utilizzo di dissipatori di calore di dimensioni sempre più elevate, abbinati a ventole anche in questo caso molto grandi ma per questo motivo capaci di garantire ridotta rumorosità con buona efficienza. Dall'altro, i sistemi a liquido si sono evoluti in due distinte direzioni: da una parte quella delle produzioni specialistiche per overclockers spinti, che puntano tutto sulle prestazioni in dissipazione a scapito di una semplice installazione nel sistema. Dall'altra troviamo invece i kit proposti quale alternativa efficiente ai sistemi ad aria, capaci di abbinare le qualità dei sistemi di raffreddamenti a liquido con dimensioni complessivamente contenute e facile installazione nel sistema.
Un esempio specifico viene dal kit Corsair Hydro H70 analizzato in queste pagine, modello che affianca la soluzione H50 dello stesso produttore tra i sistemi di raffreddamento a liquido a ridotte dimensioni. La struttura prevede un waterblock con base in rame collegato direttamente ad un radiatore con tubi premontati; il raffreddamento del radiatore è assicurato da due ventole fornite in dotazione, da collegare al radiatore. Il tutto viene quindi montato all'interno del case, con al massimo una sola ventola di raffreddamento che può essere installata all'esterno, nella parte posteriore, a seconda delle preferenze dell'utente.
Il radiatore ha dimensioni di 120x50 millimetri, abbinato a ventole da 120 millimetri di diametro con spessore di 25 mm ciascuna e velocità di rotazione variabile da 1.600 a 2.000 giri al minuto. La portata complessiva delle ventole varia da 50,35 sino a 61,2 CFM, Cubic Feet Meter, unità di misura standard nel settore per identificare la portata delle ventole di raffreddamento, per una rumorosità di funzionamento che varia da un minimo di 26 sino ad un massimo di 31,5 decibel stando a quanto dichiarato dal produttore. In dotazione con il sistema di raffreddamento troviamo sistemi di fissaggio a socket AM2 e AM3 per processori AMD, oltre a quelli socket 775 LGA, 1156 LGA e 1366 LGA delle soluzioni Intel. E' ipotizzabile che questo sistema di raffreddamento sia utilizzabile anche con processori della famiglia Sandy Bridge basati su schede madri socket 1155 LGA, dato che i perni di fissaggio sono identici a quelli delle schede madri socket 1156 LGA.
Il kit viene fornito all'interno di una confezione di cartone nella quale i vari componenti sono ordinatamente disposti; trova posto anche un manuale d'installazione che guida sia alla definizione di tutti i componenti forniti in dotazione sia alla loro corretta installazione in funzione del tipo di processore che verrà utilizzato in abbinamento. L'installazione del kit nel sistema è complessivamente semplice anche per un utente alle prime armi; è consigliabile prima montare le staffe di sostegno sulla scheda madre, quindi installare la scheda madre nello chassis e alla fine montare il radiatore nella parte posteriore del case, completanto il tutto con il montaggio del waterblock sopra la CPU.
Il waterblock ha uno sviluppo verticale particolarmente contenuto, con una base in rame che viene già preparata da Corsair con uno strato di pasta termoconduttiva. Il fissaggio al processore avviene, come segnalato, attraverso una serie di staffe fornite in dotazione, differenti a seconda del tipo di socket di processore abbinato: il waterblock viene montato sopra il processore e leggermente ruotato, così che possa venir agganciato alla struttura di ritenzione precedentemente montata sulla scheda madre.
Sentite un po'......
Microsoft chiude Office Genuine Advantage
Senza dare troppo nell’occhio, Microsoft ha ritirato ul suo programma anti-pirata Office Genuine Advantage.
A rendere nota la notiza è stato il team di supporto software tramite una nota, con accanto un link. Suddetto link porta gli utenti su una pagina che spiega i motivi per il quale comprare un software “originale”.
L’obbiettivo di questo programma era quello di segnalare agli utenti di Office la “genuinità” del loro programma: ovvero se si stava utulizzando o no un software non originale. Un portavoce di Microsoft ha poi dichiarato che l’obbiettivo è stato raggiunto e quindi il ritiro ne è una conseguenza. A riportare per prima questa notizia è stato Ed Bott, sul sito zdnet.
A mio avviso questo ritiro effettuato sottobanco sembra più una sconfitta. Nel 2006 da Redmond giungevano notizie ottimistiche su questo software e su come avrebbe combattuto la pirateria. Mi piacerebbe però vedere i risultati ottenuti e quanti utenti hanno usurfruito del programma.
Senza dare troppo nell’occhio, Microsoft ha ritirato ul suo programma anti-pirata Office Genuine Advantage.
A rendere nota la notiza è stato il team di supporto software tramite una nota, con accanto un link. Suddetto link porta gli utenti su una pagina che spiega i motivi per il quale comprare un software “originale”.
L’obbiettivo di questo programma era quello di segnalare agli utenti di Office la “genuinità” del loro programma: ovvero se si stava utulizzando o no un software non originale. Un portavoce di Microsoft ha poi dichiarato che l’obbiettivo è stato raggiunto e quindi il ritiro ne è una conseguenza. A riportare per prima questa notizia è stato Ed Bott, sul sito zdnet.
A mio avviso questo ritiro effettuato sottobanco sembra più una sconfitta. Nel 2006 da Redmond giungevano notizie ottimistiche su questo software e su come avrebbe combattuto la pirateria. Mi piacerebbe però vedere i risultati ottenuti e quanti utenti hanno usurfruito del programma.
lunedì 27 dicembre 2010
Guida per giocare a COD MW2 on line con tunngle o hamachi
GUIDA PER GIOCARE A SPEC OPS MW2 CON HAMACHI E TUNNGLE
1) Installare hamachi o tunngle e creare i rispettivi account; per quanto riguarda hamachi bisogna creare una rete o partecipare ad una già esistente basta mettersi d’accordo con un’ amico, in tunngle invece le reti sono già create per cui basta semplicemente entrare in quella desiderata.
2) Estrarre il contenuto del file tecknoMW2_Hotfix.rar nella cartella principale del gioco esempio: C:\Program Files (x86)\Call of duty modern warfare 2
2) Creare un collegamento sul desktop del file TecknoGods_MW2SP.exe
3) cliccare col tasto destro sul collegamento e andare su ‘’proprietà’’ ora nella sezione ‘’destinazione’’ dopo la dicitura ‘’TecknoGods_MW2SP.exe’’ inserire uno spazio e scrivere --ip=’’ip host hamachi o tunngle’’ esempio :
“C:\Program Files (x86)\Call of duty modern warfare 2\TeknoGods_MW2SP.exe” --ip=7.1.71.198
Questo procedimento deve essere fatto dal client, l’ host può tralasciare questo punto come mostrato in figura;
4) entrare nel gioco e una volta che l’ host ha creato la partita il client deve premere semplicemente ‘’F12’’ e buon divertimento
N.B.
Il client ovviamente non deve inserire il proprio ip ma l’ ip dell’ host
1) Installare hamachi o tunngle e creare i rispettivi account; per quanto riguarda hamachi bisogna creare una rete o partecipare ad una già esistente basta mettersi d’accordo con un’ amico, in tunngle invece le reti sono già create per cui basta semplicemente entrare in quella desiderata.
2) Estrarre il contenuto del file tecknoMW2_Hotfix.rar nella cartella principale del gioco esempio: C:\Program Files (x86)\Call of duty modern warfare 2
2) Creare un collegamento sul desktop del file TecknoGods_MW2SP.exe
3) cliccare col tasto destro sul collegamento e andare su ‘’proprietà’’ ora nella sezione ‘’destinazione’’ dopo la dicitura ‘’TecknoGods_MW2SP.exe’’ inserire uno spazio e scrivere --ip=’’ip host hamachi o tunngle’’ esempio :
“C:\Program Files (x86)\Call of duty modern warfare 2\TeknoGods_MW2SP.exe” --ip=7.1.71.198
Questo procedimento deve essere fatto dal client, l’ host può tralasciare questo punto come mostrato in figura;
4) entrare nel gioco e una volta che l’ host ha creato la partita il client deve premere semplicemente ‘’F12’’ e buon divertimento
N.B.
Il client ovviamente non deve inserire il proprio ip ma l’ ip dell’ host
domenica 26 dicembre 2010
Fifa 11 Online
guida per giocare a fifa on line senza i server EA sports
Fifa 11 Online - Download Zone - Free Direct Download
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venerdì 24 dicembre 2010
Friv il meglio dei giochi flash
a questo link potrete divertirvi con centinaia di giochini flash da scegliere in un unica schermata Friv
giovedì 23 dicembre 2010
Incredibile al Senato!!!!
Ecco il video dell'incredibile seduta del senato con Protagonista la Senatrice della Lega Nord come presidente di turno.
martedì 21 dicembre 2010
sabato 18 dicembre 2010
martedì 14 dicembre 2010
venerdì 10 dicembre 2010
giovedì 9 dicembre 2010
La Recensione di Porco Rosso
Porco Rosso
FANTASTICO, Kurenai no buta, Giappone , 1992 -regia di Hayao Miyazaki - scritto da Hayao Miyazaki - condoppiatori: Massimo Corvo (Porco Rosso), Fabrizio Pucci (Donald Curtis), Roberta Pellini (Gina), Joy Saltarelli (Fio Piccolo), Massimo De Ambrosis (Ferrarin), Armando Bandini (Nonno Piccolo) - durata: 93 minuti -distribuito da Lucky Red -giudizio:
Ovvero "un porco che non vola è solo un porco".
Come funziona la distribuzione di un film nelle sale cinematografiche? In Italia, dove spesso si applicano davvero poco le politiche di valorizzazione della cultura, accade che il distributore, in questo caso la Lucky Red, metta in atto una campagna d’informazione per offrire il proprio film agli esercenti. I proprietari dei cinema scelgono, ovviamente, quelle pellicole che garantiscono un incasso maggiore e se parliamo di un film d’autore dello Studio Ghibli come Porco Rosso, peraltro “vecchio” di quasi vent’anni, diventa comprensibile il fatto che sia uscito nelle sale solo ora. Addirittura in alcune regioni, come la Sardegna e la Calabria, al momento in cui scriviamo non è ancora in programmazione, malgrado la Lucky Red abbia realizzato un adattamento e un doppiaggio di altissima qualità, nel rispetto dei dialoghi originali.
Presentato al Festival Internazionale del Cinema di Roma 2010 all’interno dellaRetrospettiva Ghibli, Porco Rosso nasce nei primi anni ’90 come cortometraggio, prodotto dalle Japan Airlines, per le proiezioni durante i voli ma ben presto diventa espressione delle passioni personali di Miyazaki, non ultima quella per l’aviazione, diventando così un film d’animazione vero e proprio.
Cieli d’Italia, 1929. Marco Pagot (un omaggio del Maestro alla famiglia Pagot, celebri disegnatori italiani) è stato un pilota dell’aereonautica militare italiana durante la Prima Guerra Mondiale, attualmente un cacciatore di taglie al servizio della comunità, chiamato Porco Rosso a causa delle sembianze suine e del colore del suo idrovolante.
Amante del cinema, il suo soprabito ricorda molto da vicino il Bogart diCasablanca, un passato misterioso alle spalle, inseguito per motivi ignoti dalla polizia fascista, Marco Pagot è un vero e proprio eroe romantico disincantato, malinconico e di poche concrete parole. La trama non si impegna a spiegare il motivo per cui, a un certo punto della sua vita, Marco venga chissà come trasformato in un maiale antropomorfo e, tutto sommato, nell’economia complessiva della storia non sembra essere rilevante conoscere questo particolare. Resta infatti il fascino del “non detto” che, oltre a lasciare aperto il finale all’annunciato sequel, consente di immaginare ciò che vogliamo.
L'aereo di Porco Rosso.
Il finale rimane aperto e lascia la curiosità di conoscere il destino del protagonista: tanto meglio, perchè Miyazaki ha annunciato che, nei prossimi progetti dello Studio Ghibli, c’è anche l’idea di realizzare un sequel che si intitolerà Porco Rosso: the last sortie, ambientato probabilmente qualche anno più tardi durante la guerra civile spagnola.
La carriera di Hayao Miyazaki è un’espressione artistica ad alto tasso creativo ma soprattutto emotivo, che lascia esplodere la sua rara sensibilità: attraverso i propri lavori il regista nipponico rivela una profonda capacità espressiva, dai risvolti deliziosamente metaforici, e Porco Rosso non fa certo eccezione: ispirata a Hikōtei Jidai (L'età della barca volante) un fumetto ad acquerello pubblicato dallo stesso Miyazaki nel 1989 sulla rivista di settore Model Graphix, la storia di Marco Pagot richiama fortemente, nella grafica, le avventure di Arsenio Lupin di cui lo stesso Miyazaki fu co-regista negli anni 70, avventure che appassionarono i ragazzi italiani degli anni 80, anni in cui furono trasmesse per la prima volta.
Gli sfondi su cui si muovono i personaggi sono colorati, luminosi, dai toni brillanti, e seppure vagamente statici partecipano a creare un grande impatto scenografico, donando armonia a ciò che succede "davanti". Soprattutto, i paesaggi verdi e marini richiamano fortemente la tecnica ad acquerello che lo stesso Miyazaki usò per a Hikōtei Jidai, nonché lasciano trapelare il suo grande amore e rispetto per la natura.
Il tutto è magistralmente sostenuto da una sapiente alternanza tra musica e silenzi, ed è Joe Hisaishi (collaboratore musicale storico di Miyazaki eTakeshi Kitano, compositore dei brani di Ai Shite Night (Kiss Me Licia), del 1983), a curare la colonna sonora del film, creando melodie che ben supportano le varie scene, adeguandosi con garbo e coerenza alla tragicità o all’ilarità, alla solennità o alla leggerezza, al movimento o alla staticità della scena, rivelando la grande sensibilità e maestria del compositore nipponico a saper creare una emozionante mescolanza sonora unendo strumenti tipici della tradizione italiana, il mandolino, soprattutto nel main theme, in melodie di respiro orchestrale in cui ciascuna categoria strumentale trova il proprio spazio espressivo, ma anche brani di stampo bandistico che molto richiamano le atmosfere tipiche di quegli anni.
il Quarto Uomo Ragno
Il nuovo Uomo Ragno, altri nomi per il cast
Il regista Marc Webb ha trovato gli attori giusti per interpretare i genitori di Peter Parker e il secondo cattivo della pellicola e intanto Kirsten Dunst parla di questo nuovo film in cui non ci saranno né lei né Tobey Maguire.
La decisione fu una sorpresa: "Sapevamo che tutti sarebbero tornati per il prossimo episodio, e che bisognava scegliere un cattivo" spiega Kirsten Dunst, che interpretava Mary Jane Watson, ovvero la ragazza di cui Spider-Man è innamorato. "Non eravamo già pronti a partire ma so che ci stavano lavorando. E poi hanno deciso di non farne niente, è stato triste perché non avendo saputo che il terzo film era l'ultimo per noi, non sapevamo che non avremmo più lavorato tutti insieme. Non abbiamo avuto quel dispiacere, invece è stato come dire tutt'a un tratto: oh peccato, non si fa più."
Adesso alla Columbia stanno mettendo insieme le idee e gli attori per far ripartire la serie. Il regista del nuovo Spider-Man sarà Marc Webb, già visto all'opera in (500) Days of Summer; Andrew Garfield prenderà il ruolo di Peter Parker (ovvero Spider-Man), Campbell Scott e Julianne Nicholson saranno i genitori, che muoiono lasciandolo orfano. Non si sa se appariranno in un flashback, o in quale altra circostanza. Emma Stonesarà Gwen Stacy (l'altro amore di Peter Parker). Uno dei cattivi sarà Van Atter, interpretato da Irrfan Khan, visto in Slumdog Millionaire; Annie Parisse interpreterà sua moglie.
Kahn, nel ruolo del cattivo, si alternerà con Rhys Ifans (Harry Potter e i doni della morte), confermato nel ruolo di Lizard.
Il Proto Goblin
Nell'universo Marvel il suo nome è in realtà Neil Van Adder conosciuto anche come il Proto Goblin. Creato da Howard Mackie e Dan Fraga, Van Adder era un dipendente della Oscorp. L'uomo si offrì volontario per testare una formula chimica messa a punto dall'ex-socio di Norman Osborn, il dottor Mendell Stromm, la stessa formula chimica che poi Osborn userà su di se per accrescere le proprie capacità e trasformarsi nel Goblin.
L'esperimento però fu un disastro: gli effetti della formula su Van Adder furono devastanti, tanto che l'uomo si trasformò in una creatura quasi demoniaca, dalla forza sovrumana. La mutazione progrediva troppo in fretta e Osborn non disponeva ancora di un antidoto.
Van Adder divenne ingestibile, e gli uomini della Oscorp furono costretti ad abbatterlo quando tentò di uccidere Osborn.
E' troppo presto per riproporre il personaggio di Spider-Man ragazzo? Kirsten Dunst crede di sì, e non nasconde i suoi dubbi. "Sarà davvero impegnativo dimostrare di essere allo stesso livello" ha dichiarato. "Emma Stone e Andrew Garfield mi piacciono, ma mi chiedo che storia dovranno raccontare perché è passato poco tempo, non siamo diventati tutti vecchi. Sarei nervosa, al loro posto. Immagino che ricominceranno la storia dall'inizio ma raccontandola in un'altra maniera... sarano sotto pressione. Be', in qualche modo faranno."
Sam Raimi, regista dei primi tre film, aveva abbandonato il progetto perché "non c'era tempo" di produrre il film nei tempi previsti mantenendo lo standard qualitativo che desiderava. Il tempo si era perso riscrivendo la sceneggiatura e discutendone all'infinito, in realtà, e Raimi era finito sotto il fuoco di fila dei pezzi grossi della produzione perché il terzo film, che pure è stato acclamato dal pubblico, aveva troppi personaggi e una trama ritenuta complicata.
Si può perciò sospettare che Raimi sia uscito di scena graziosamente, giustificandosi con una motivazione di circostanza (infatti la data di uscita del prossimo Spider-Man è comunque saltata), perché la sua libertà creativa e le sue decisioni venivano messe in dubbio.
Se il nome di Raimi vi dice qualcosa, allora per Marc Webb sarà davvero faticoso mantenere le aspettative.
Lestat torna a mordere
Anne Rice sceglie il suo Lestat per il remake di Intervista col Vampiro
La mania del remake travolge anche i vampiri d'annata: il film del 1994 interpretato da Brad Pitt e Tom Cruise sarebbe in lista, e la scrittrice ha la sua opinione su chi dovrebbe oggi interpretare il protagonista Lestat.
Robert Downey Jr.
Anne Rice vide il suo Intervista col Vampiro portato sul grande schermo nel 1994 con una scelta di protagonisti probabilmente pensata per compiacere il pubblico, ma che alla scrittrice non fu gradita. In particolare Lestat, che era interpretato da Tom Cruise, lasciò la Rice inizialmente insoddisfatta al punto da ritirare ogni supporto dalla produzione. Semplicemente, Cruise non possedeva le doti per far rivivere sullo schermo il tormentato eppure ironico personaggio nato nella Francia del '700. Va detto tuttavia che l'atteggiamento della Rice cambiò quando vide il film, e ci fu uno sforzo di ricomporre il dissidio nato dalla polemica.
Oggi che i vampiri sono prepotentemente di moda, il rilancio delle Cronache dei Vampiri della Rice pare certo, da parte della Universal Studios. E la scrittrice non esita a dire la sua su quali dovrebbero essere le scele per i principali ruoli.
Per la parte di Louis (amante di Lestat interpretato in passato da Brad Pitt) la Rice ritiene adatti Richard Armitage (che abbiamo visto in Robin Hood) oppure Matt Bomer (apparso nel ruolo di una spia in Chuck), mentre nel ruolo di Armand, che fu di Antonio Banderas nel primo film, vedrebbe Max Records (Where the Wild Things Are).
Per il personaggio principale la scelta di Anne Rice può sembrare sorprendente. Vorrebbe Robert Downey Jr. (Iron Man).
"Sarebbe meraviglioso" ha dichiarato, "è un grande attore. Sarebbe in grado di interpretare la solennità, l'arguzia e l'umorismo che occorrono per la parte, e non credo che sia troppo vecchio. Con una parrucca bionda e il trucco, sarebbe un magnifico Lestat. Lestat deve avere la solennità di un uomo vecchio 200 anni e Robert Downey jr. può farlo. Può fare tutto, è un attore incredibile."
Poiché nell'epoca da cui Lestat proviene un diciannovenne era già un uomo e non più un ragazzo, per la Rice il personaggio non deve avere un modo di fare e un aspetto troppo giovanili. La capacità di interpretare un personaggio di questa profondità, lo sguardo e la voce dell'attore di Iron Man sembrano pertanto assolutamente desiderabili, se fosse possibile coinvolgerlo nella produzione.
Del resto, Stuart Townsend interpretò Lestat nel 2002 (ne La Regina dei Dannati) e sebbene il suo aspetto fisico fosse conforme al personaggio che doveva portare sullo schermo, il film non funzionò ed ebbe un modesto incasso. Pertanto Robert Downey Jr. potrebbe essere, nonostante tutto, adatto alla parte.
Lo Hobbit
Cate Blanchett sarà ancora Galadriel
E' ufficiale, l'attrice torna nel ruolo già interpretato nel Signore degli Anelli. Dal comunicato di Peter Jackson altre novità sul casting e una conferma.
Galadriel e Frodo
La produzione dello Hobbit ha confermato da poco: Cate Blanchett è ufficialmente parte del cast dello Hobbit nel ruolo di Galadriel. La Blanchett, cinque volte candidata all'Oscar e già vincitrice nel 2005 per The Aviator, ebbe recensioni solo positive per lo stesso ruolo nella trilogia del Signore degli Anelli, a cui seppe dare una qualità tutta particolare. Interpretare un personaggio non umano senza poter contare su maschere e prostetics (trucco di scena) non è cosa da poco, ma nel caso di Galadriel non c'erano dubbi sulla natura del personaggio.
L'annuncio ha del sorprendente per altre ragioni: Galadriel nel romanzo Lo Hobbit non compare. Dunque? Come è già stato fatto notare altrove, le figure femminili sono quasi completamente assenti nello Hobbit, quindi è possibile che il regista Peter Jackson abbia deciso di prendersi qualche libertà per evitare un film interamente maschile, anche considerando che il secondo film in produzione, che avrà il ruolo di raccordo tra lo Hobbit e La Compagnia dell'Anello, sarà quello su cui il team di autori potrà prendersi le maggiori libertà rispetto all'opera di J.R.R. Tolkien.
La conferma sul casting è arrivata dallo stesso Peter Jackson, che nello stesso comunicato ha anche annunciato e confermato altri interpreti. Su tutti ricordiamo Sylvester McCoy (Doctor Who), di cui avevamo già parlato, e che è stato confermato come interprete dello stregone Radagast il Bruno. Oltre a lui l'attore svedese Mikael Persbrandt sarà Beorn, l'attore inglese Ryan Gage sarà Drogo Baggins, gli attori neozelandesi Jed Brophy e William Kircher saranno Nori e Bifur mentre Ken Stott (La guerra di Charlie Wilson) interpreterà Balin.
"Cate", ha commentato il regista, "è una delle attrici con cui preferisco lavorare e non potrei essere più entusiasta del fatto che tornerà ad interpretare il ruolo che ha portato così meravigliosamente alla vita nei precedenti film."
Jackson ha espresso anche l'entusiasmo di lavorare con lo scozzese Stott. “Fran e io siamo da tempo fan del lavoro di Ken e siamo felici che lui si aggiungerà al nostro viaggio.
Quanto alla scelta Persbrandt ha spiegato che lo scandinavo è l'attore giusto per il ruolo di Beorn definito come un'icona. "Mikael è stata la nostra prima scelta. Da quando l'abbiamo visto leggere il copione non siamo riusci a immaginare nessun altro per il personaggio.”
mercoledì 8 dicembre 2010
Speed test
oggi viaggio così
http://www.speedtest.net/result/1062845384.png
controllate anche voi la velocità della vostra adsl quì http://www.speedtest.net/index.php
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martedì 7 dicembre 2010
lunedì 6 dicembre 2010
Skyline affossato dai critici
Fonte:Fantascienza.com
Skyline, critiche ingiuste
Almeno secondo i produttori, che rispondono alla pessima accoglienza spiegando meglio il progetto. In attesa che arrivi in Italia a gennaio.
"Un perfetto film da drive-in. Peccato che non esistano più i drive-in." "Fa sembrare un film appesantito di cliché come Indipendence Day il degno ritorno di 2001: Odisseo nello spazio." "Si contende con The Last Airbender il titolo di peggior film dell'anno." E così via. Inutile negarlo: Skyline, l'ultimo thriller a base di invasioni aliene, è stato subissato dalle critiche alla sua uscita oltreoceano. Accostato variamente a District 9 e altri classici del genere come War of the Worlds, rispetto a cui viene bollato (nel migliore dei casi) come un'operazione copia-incolla senza capo né coda. Ecco il commento poco gentile del Boston Herald: "Come avviene nel caso di Cloverfield, in Skyline ci sono mostri enormi per le strade, solo che questa volta sono arrivati su grandi astronavi per collezionare cervelli umani. Peccato che nessuno dei protagonisti del film sembra averne uno".
Tale pioggia di critiche non ha lasciato indifferenti i produttori, come comprensibile vista l'imminente uscita della pellicola su altri mercati. CosìLiam O'Donnell e Joshua Cordes hanno affidato l'arringa difensiva a un blog americano. “Quando è uscita la prima recensione di Hollywood Reportersiamo rimasti scioccati,” spiega O'Donnell. “Pensavamo sarebbe stato accolto più che altro dalla comunità di fan del genere. Siamo una produzione indie e siamo innamorati di queste storie, penso che la sincerità traspaia nel film.” Per la cronaca, Hollywood Reporter è uscito con una critica devastante (“visivamente sarà anche spettacolare, ma non c'è segno di intelligenza in questa pellicola”). “Abbiamo privilegiato il ritmo sulla definizione dei caratteri — si difende Cordes — e forse alla fine ci siamo trovati in mano con personaggi stereotipati, ma è stata fatta la scelta di non rallentare la trama.”
Per quanto riguarda l'accanimento della critica, anche in questo caso c'è stato un errore: “Skyline è stato presentato con un accostamento marketing aIndipendence Day, mentre sarebbe stato meglio mostrarlo per quel che è: La notte dei morti viventi con alieni al posto degli zombie”. “Forse il film non è piaciuto a prescindere dal marketing, ma è sempre dannoso presentare qualcosa per quello che non è,” prosegue Cordes. “Non era nostro obiettivo realizzare un film alla District 9 — prosegue O'Donnell — e penso che ogni progetto debba essere giudicato su un unico parametro: riesce o meno a portare a compimento le proprie premesse? Noi volevamo girare un 'popcorn film' a base di alieni che risucchiano essere umani. E l'abbiamo fatto.”
E faranno anche un seguito, c'è da scommetterci. Questo perché il film ha già recuperato abbondantemente i costi (dieci milioni di dollari, già quasi trenta gli incassi), ma anche perché c'è voglia di riscatto: “Abbiamo un'idea di sequel molto ambiziosa — racconta O'Donnell — in cui daremo risposte anche ai problemi evidenziati dal primo film. I personaggi hanno maggior spessore, l'ambientazione non è limitata a una città, l'intreccio è pieno d'azione. Vediamo intanto come si comporta il primo. Riteniamo che otterrà un buon riscontro anche in edizione DVD e sulle tv a pagamento. Quasi tutti ci dicono che vorrebbero vedere il seguito.” Sarà. Di certo Hollywood Reporter non figura nella lista: “A peggiorare le cose, oltre a dialoghi da canale televisivo di serie c e una prova attoriale pessima, c'è il finale: incredibile ma vero, sembra suggerire la possibilità di un sequel”. Il film uscirà in Italia il 14 gennaio. Vedremo a chi dare ragione.
domenica 5 dicembre 2010
ATUNN una miniera di....
Un potente strumento per poter vedere in streaming o scaricare un infinità di cose da i film.serie tv,giochi,programmi,musica e tante altre cose.
CONSIGLIATISSIMO
Il fanculizzatore
Il fanculizzatore
un simpatico modo per mandare a van....... una persona tramite email
da provare!!!!
venerdì 3 dicembre 2010
Il conto corrente su misura
Seguendo questo link è possibile effettuare una ricerca per scoprire il conto corrente fatto a posta per noi e che ci possa magari far risparmiare qualche soldino.
Il servixio è offerto dalla societa Altroconsumo
quì il sito ufficiale : http://www.altroconsumo.it/
Il servixio è offerto dalla societa Altroconsumo
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Gears of War 3 video premiere
Ecco alcune immagini commentate (in Inglese) del nuovo attesissimo Gears of War 3 (purtroppo solo per console) il gioco presenta alcune novità interessanti come la modalità beast ovvero la possibilità di giocare nelle vesti di "simpatiche" bestioline. A tutti i possessori di console non rimane che aspettare a possessori di pc (come me) non rimane che sognare...
VIDEO
VIDEO
giovedì 2 dicembre 2010
La strana accoppiata
Western e Fantascienza si fondono nel collosal in uscita per la UNIVERSAL il cast si avvale di due grossi nomi del Cinema il James bond Daniel Craig e l'immortale Indiana Jones Harrison Ford
di seguito il trailer in hd dell'atteso film:
di seguito il trailer in hd dell'atteso film:
Inizia la caccia alle Streghe!!
Wikileaks cacciato da Amazon
Fonte : Geekissimo
Fonte : Geekissimo
Com’era lecito attendersi dopo la pubblicazione dei documenti segreti USA, Wikileaks non sta godendo di vita facile. Il sito di Julian Assange è sotto attacco DDoS da diversi giorni (non si sa ancora bene da parte di chi) e ciò ha spinto i suoi responsabili a cercare delle soluzioni alternative.
Ieri, a seguito di un ennesimo attacco della portata di ben 10Gbit/s (insopportabile per chiunque), Wikileaksè stato spostato sui server di Amazon, sulla piattaforma di cloud computing Amazon EC2 per essere precisi, ma l’asilo non è durato molto.
Secondo le ultime cronache provenienti dalla galassia Wikileaks, nelle scorse ore Amazon – probabilmente intimorita dal verificarsi di attacchi denial of service verso i suoi server – avrebbe infatti “cacciato” il discusso sito di Assange dalla sua piattaforma e spinto quest’ultimo fra le braccia di Bahnhof, l’hosting-bunker svedese usato in precedenza da WikiLeaks.
La reazione dei responsabili di Wl all’avvenimento è stata affidata a Twitter, dove in serata sono comparsi messaggi del tipo “Se Amazon è così a disagio con il primo emendamento, dovrebbe uscire dal business della vendita di libri” e sono stati annunciati nuovi investimenti per il sito in Europa ([…]our $ are now spent to employ people in Europe).
Al momento in cui scriviamo, Wikileaks.org sembra accessibile e funzionante ma non sappiamo fino a quando durerà. Gli attacchi DDoS potrebbero riprendere ed essere più forti di quelli attuati finora (qualcuno dice da parte di governi poco contenti delle notizie pubblicate) e il destino del sito, così come quello del suo fondatore che è ricercato dall’Interpol per un’accusa di molestie sessuali (almeno ufficialmente), è sempre più incerto.
Come andrà a finire tutta questa storia? Bravo chi lo sa. Intanto, preparatevi perché ne sentiremo di sicuro delle belle… o delle brutte, dipende dai punti di vista.
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