lunedì 31 dicembre 2012
mercoledì 26 dicembre 2012
giovedì 20 dicembre 2012
mercoledì 19 dicembre 2012
martedì 4 dicembre 2012
Crysis 3: Requisiti Di Lusso!
Uno dei giochi più attesi dell’ultimo periodo, e di cui più si sta chiacchierando in rete è senza ombra di dubbio il nuovo episodio di Crysis 3 che, almeno secondo quello che propongono i vari trailer, sarà davvero qualcosa dimozzafiato. Seppur non vi sia minimamente ombra di una demo, Electronic Arts ha voluto rilasciare i requisiti minimi, raccomandati e ideali per installare e giocare correttamente a Crysis 3 sui nostri computer.
Requisiti da Brivido!
A quanto pare, giocare su un computer sta diventando sempre meno conveniente, anche se le prestazioni sono nettamente migliori. Il nuovo Crysis 3 però, almeno per quel che riguarda i requisiti hardware per “alte prestazioni” richiede un computer da almeno un migliaio di euro e, di questi tempi, meglio utilizzare una console. Comunque sia, i requisiti rilasciati da Crytek e EA sono i seguenti:
Crysis 3 – Requisiti hardware minimi
- Processore Intel Core 2 Duo E6600, AMD Athlon 64 X2 5200+
- 2 GB di RAM (3 GB su Windows Vista)
- Scheda video AMD Radeon HD 5770, NVIDIA GTS 450
- Sistema operativo Windows Vista, Windows 7, Windows 8
- Processore Intel Core 2 Duo E6600, AMD Athlon 64 X2 5200+
- 2 GB di RAM (3 GB su Windows Vista)
- Scheda video AMD Radeon HD 5770, NVIDIA GTS 450
- Sistema operativo Windows Vista, Windows 7, Windows 8
Crysis 3 – Requisiti hardware raccomandati
- Processore Intel Core i3 530, AMD Phenom II X2 565
- 4 GB di RAM
- Scheda video AMD Radeon HD 5870, NVIDIA GeForce GTX 560
- Sistema operativo Windows Vista, Windows 7, Windows 8
- Processore Intel Core i3 530, AMD Phenom II X2 565
- 4 GB di RAM
- Scheda video AMD Radeon HD 5870, NVIDIA GeForce GTX 560
- Sistema operativo Windows Vista, Windows 7, Windows 8
Crysis 3 – Requisiti hardware per “alte prestazioni”
- Processore Intel Core i7 2600K, AMD Bulldozer FX 4150
- 8 GB di RAM
- Scheda video AMD Radeon HD 7970, NVIDIA GeForce GTX 680
- Sistema operativo Windows Vista, Windows 7, Windows 8
- Processore Intel Core i7 2600K, AMD Bulldozer FX 4150
- 8 GB di RAM
- Scheda video AMD Radeon HD 7970, NVIDIA GeForce GTX 680
- Sistema operativo Windows Vista, Windows 7, Windows 8
Qui di seguito vi riportiamo un gameplay rilasciato alcune settimane fa che, se gustato in Full HD 1080p, lascia intravedere perché i requisiti siano così generosi. A voi il giudizio.
Nexus 4: Confermato Che Non Sarà Venduto In Italia
Ormai da settimane non si fa che parlare di altro, soprattutto i fan dell’Androide che ripongono in questo dispositivo tutte le speranze di poter ricevere tutti gli update del sistema operativo in linea con i tempi. Stiamo parlando dell’LG Nexus 4 che, senza neanche essersi avvicinato al territorio italiano, si è guadagnato lo scettro di “Dispositivo più chiacchierato del momento”. Ebbene il dispositivo, o meglio, LG è nuovamente nel ciclone degli utenti che, ancora una volta, sono delusi e indignati per le scelte che LG sta intraprendendo.
Alcune settimane fa gli utenti si indignarono perché LG comunicò che i prezzi del dispositivo sarebbero stati nettamente superiori nei paesi in cui il Google Play Store non può vendere. Gli utenti sarebbero stati d’accordo se l’aumento non fosse stato di oltre 200€, dove il prezzo del terminale è salito da 300/349 a 549€. Un qualcosa di assurdo se si pensa che altri paesi possono comprarlo a cifre così vantaggiose. Tuttavia il problema non è neanche questo. Direttamente dalla pagina Facebook italiana di LG è arrivata la conferma da parte dello stesso staff che il dispositivo non vedrà mai la luce del territorio italiano, se non importandolo da Store online dellaGermania o utilizzando altri metodi di spedizione con il Google Play Store. Insomma, utenti nuovamente delusi da LG che sembra non navigare in buone acque. Sarà solamente una falsa voce? Noi speriamo vivamente di sì e attendiamo eventuali nuove informazioni.
Come si usa AirDroid: utilizzare lo smartphone dal proprio PC via Wi-Fi
AirDroid è un’applicazione che ci permette di utilizzare lo smartphone direttamente dal PC, un’app veramente utile e comoda che andremo ora ad analizzare nel dettaglio per capire come si usa e che vantaggi può dare. Per prima cosa vogliamo sottolineare che configurare il tutto è veramente semplice e immediato, dunque non dovete pensare che sia una cosa complessa e non alla portata di tutti, in secondo luogo vogliamo dirvi che oltre all’applicazione nel vostro device, non dovrete installare alcun software sul computer, dato che avviene tutto via Browser Web.
Dunque iniziamo, per prima cosa dovete scaricare AirDroid dal Play Store, potete farlo gratuitamente utilizzando il nostro solito Box Download:
Ricordate che AirDroid funziona tramite Wi-Fi, dunque non scordate di attivarlo.
A questo punto dopo averla installata, la facciamo partire e seguiamo le semplici istruzioni che vi vengono richieste, nella fattispecie dovrebbero essere:
1. Digitazione URL nel Browser Web del seguente indirizzo:http://web.airdroid.com oppure dell’indirizzo IP che vi viene indicato nell’applicazione stessa.
2. Ora dovete semplicemente inserire la password indicata nell’app, nello spazio indicato, come mostrato in questa figura:
3. Ora potete utilizzare il vostro smartphone anche dal PC, ovviamente come limitazione avete il lancio della applicazioni, però c’è da dire che le operazioni più importanti si possono usare senza alcun problema, anzi addirittura con maggior chiarezza, visto che non abbiamo il limite dello schermo di pochi pollici.
Una delle funzioni che più ci piace di questa applicazione è sicuramente quella di poter installare le app da Google Play senza dover collegare il device con alcun cavo, basta semplicemente cercare l’app che ci interessa, cliccare su installa e il trasferimento avverrà immediatamente via Wireless, senza dubbio una cosa comodissima!
Per conoscere tutte le funzioni di AirDroid, vi consigliamo di leggere il nostro post dedicato, in cui la premiamo come Migliore app per gestire lo smartphone da PC.
L’ambiente che vi si presenterà sarà molto simile a quello di Windows, con icone e finestre nello stesso stile, con l’aggiunta di alcuni widget molto ben curati sia a livello grafico che funzionale, siamo certi che una volta installata non ne potrete più fare a meno!
Ecco come si presenterà sul vostro browser:
Infine vogliamo lasciarvi con un video in cui ne viene mostrato il funzionamento, fateci sapere se la provate e che impressione vi ha fatto.
Nokia vuole realizzare smartphone basati su Android?
C’è stato un tempo, quello precedente all’avvento di iOS e di Android, in cui i telefoni cellulari Nokia, e nello specifico quelli basati sulla piattaforma Symbian, dominavano il panorama del settore mobile tanto da far detenere alla finlandese il titolo di principale produttore al mondo.
Il successivo avvento dell’iPhone e degli smartphone basati sull’OS del robottino verde, primi tra tutti i device Samsung, ha però spodestato Nokia dalla sua posizione di produttore numero uno facendo sprofondare la finlandese in un periodo buio e di mera crisi.
Successivamente Nokia ha scelto di affidare le sue sorti a Windows Phone previa instaurazione di un rapporto di partnership con Microsoft e dal quale hanno poi avuto origine i recenti device appartenenti alla gamma Lumia.
Nokia, quindi, sembrerebbe essere tornata a rigare dritto grazie al sistema operativo mobile reso disponibile dalla redmondiana ma una recente ricerca di lavoro su LinkedIn, il social network dedicato al mondo del lavoro, dimostrerebbe il fatto che la finlandese sia attualmente intenzionata a prestare un minimo d’attenzione anche al fronte Android.
Nokia, infatti, pare sia alla ricerca di nuovi ingegneri esperti, specie nel nel linguaggio C/C++ e Java, per la realizzazione di un nuovo software e nuovi driver per un altrettanto nuovo dispositivo telefonico mobile.
Questo lascerebbe quindi presupporre il fatto che Nokia sia intenzionata a realizzare uno o più smartphone basati su Android.
E’ comunque abbastanza difficile pensare che tale progetto possa realmente prendere forma considerando il fatto che Nokia è ormai il partner principale di Microsoft e dal punto di vista commerciale è inverosimile pensare che l’alleanza con la redmondiana renda possibile questa alternativa senza dei compromessi.
Nokia, quindi, potrebbe semplicemente essere alla ricerca di qualcuno per un progetto interno di diversa natura come, ad esempio, qualche nuovo derivato in grado di sostituire in maniera definitva il buon vecchio Symbian.
GTA Vice City Anniversary: Preso Su iOS E Android
Gli amanti dei videogames non riescono a rinunciare a nessun tipo di gioco. Consolle, computer, smartphone, giocano ovunque, su tutte le piattaforme. Se a Settembre di ogni anno il videogioco su cui è incentrata l’attenzione è Fifa o Pes, negli ultimi giorni sono spuntati videogames davvero degni di lode. Tra i tanti, citiamoFar Cry 3, Hitman: Absolution e quant’altro. Tutti gli amanti della saga di GTA sapranno che a breve, probabilmente nella primavera del 2013 sarà rilasciato GTA V per tutte le piattaforme e, stando ai vari trailer e screenshoot trafugati, sembra proprio un capolavoro.
GTA Vice City Anniversary!
Come dicevamo, gli amanti del videogame giocano ovunque. Chi ama GTA, sicuramente saprà che il 6 Dicembre Rockstar Games pubblicherà GTA Vice City Anniversary sul Google Play e su App Store. Sì, avete capito bene! Una nuova edizione, graficamente rimodernata, dell’episodio di GTA forse meglio riuscito. Però, molti saranno dispiaciuti nel sentire che non tutti i dispositivi sono compatibili. Una lista di quelli compatibili è stata rilasciata da Rockstar Games e comprende i seguenti:
Apple iOS: iPad, iPhone 4, 4S & 5, iPod touch 4th & 5th Generation
Smartphone Android: Motorola Razr, Razr Maxx, Razr Maxx HD, Motorola Atrix, Motorola Photon, Motorola Droid Bionic, HTC Rezound, HTC One X, HTC One S, HTC Evo 3D, HTC Sensation, HTC Droid Incredible 2, Samsung Galaxy Nexus, Samsung Nexus S, Samsung Galaxy Note 1 & 2, Samsung S2, Samsung Galaxy R, Sony Xperia Play, Sony Xperia S, P, T & TL, Sony Walkman Z Series Media Player, Samsung Galaxy S2, Samsung Galaxy S3, Google Nexus 4
Tablet Android: Acer Iconia, Asus Eee Pad Transformer, Asus Eee Pad Transformer Prime, LG Optimus Pad, Medion Lifetab, Motorola Xoom, Samsung Galaxy Tab 8.9 / 10.1, Samsung Galaxy Tab 2, Samsung Galaxy Note 10.1, Sony Tablet S, Sony Tablet P, Toshiba Thrive, HTC Flyer, Google Nexus 7, Google Nexus 10
Qui di seguito potete trovare il trailer di lancio del gioco. Vi ricordiamo che il prezzo del gioco è fissato a 4.99$ e l’uscita è prevista per il 6 Dicembre! Non fatevelo scappare.
lunedì 3 dicembre 2012
sabato 24 novembre 2012
Galaxy Note 2: un nuovo video ne mostra l’incredibile potenza nell’uso come “PC”
Non è la prima volta che vi mostriamo un video in cui il Galaxy Note 2 viene utilizzato come “sostituto di un PC” attraverso il collegamento HDMI/MHL e l’utilizzo di mouse e tastiera esterni. In questo caso però l’autore si è spinto oltre mostrando una serie di attività che non possono lasciare l’utente indifferente. La potenza dei nuovi processori è talmente elevata che questi nuovi smartphone sono più potenti, realmente, di quasi la totalità dei netbook in commercio e di molti PC che usiamo quotidianamente. Nel video vengono mostrati addirittura 6 video girare contemporaneamente sul device di cui 4 video in flash tramite youtube e due video tramite applicazione nel Note 2. Il tutto ovviamente in multi finestra e multi tasking.
Purtroppo Android ha ancora alcuni limiti nell’utilizzo in queste condizioni e l’interfaccia utilizzata su smartphone non si adatta perfettamente all’utilizzo desktop. Inoltre i programmi di produttività, sebbene ottimi in generale per l’esperienza mobile, sono ancora difficilmente paragonabili ad una suite office vera e propria. E’ indubbio però che la convergenza tra mondo mobile e mondo desktop è sempre più vicina e il progetto Ubuntu for Android ne è una delle prove più concrete. Vedremo come si evolverà la situazione in futuro, la potenza ormai è stata ampiamente raggiunta per un utilizzo anche importante nelle condizioni viste nel video.
mercoledì 21 novembre 2012
Amazon Apre Un Customer Service In Sardegna
E’ uno degli store online più famosi e convenienti al mondo, ovviamente dopo eBay che su alcuni tratti fornisce un servizio differente. Questa volta protagonista delle nostre attenzioni è Amazon, il famoso sito web/azienda che si occupa di vendita di qualsiasi genere di prodotti tramite internet, che è ormai diventato in pochissimo tempo il fulcro dell’e-commerce (commercio elettronico). L’azienda, che inizialmente era prettamente statunitense, è diventata sempre più famosa al punto di avere la necessità di avere qualche punto di “raccolta” sparso sui vari territori europei (e non solo).
Presto In Sardegna
Si vociferava già da tempo questa imminente scelta di Amazon, ma adesso è tutto ufficiale. Il colosso statunitense aprirà un altro Customer Service, che si aggiungerà ai due già presenti a Piacenza e Milano, in Sardegna, più precisamente a Cagliari.
La sede del nuovo Customer Service verrà inaugurata nel corso del secondo trimestre del 2013 e si occuperà di gestire le richieste dei clienti di Amazon.it sia via telefono che via mail o chat, compreso il supporto tecnico per Amazon Kindle e per i negozi digitali come MP3, App-shop e Cloud Drive. Questa è la terza apertura di Amazon in Italia, dopo quella del centro di distribuzione di Castel San Giovanni (Piacenza), nell’ottobre 2011, e quella degli uffici di Milano lo scorso settembre, e si prevede che i nuovi posti di lavoro creati possano arrivare, complessivamente, fino a mille.
Con queste parole, Jeff Bezos lascia molte buone speranze a tutti i cittadini di Cagliari e dintorni che, magari, senza un lavoro, potranno avere la possibilità di essere assunti presso il Customer Service di Amazon. Chiunque ci stia leggendo da Cagliari e fosse interessato a candidarsi per un posto di lavoro presso Amazon, può comodamente seguire questo link ed inviare la propria richiesta.
sabato 17 novembre 2012
venerdì 16 novembre 2012
Candidature Spike VGA: Borderlands 2, Halo 4 e Journey a 7 nomination
Borderlands 2, Halo 4 e Journey sono i tre giochi che hanno raccolto il maggior numero di candidature per gli Spike VideoGames Awards. I premi saranno assegnati il 7 dicembre durante l'evento di premiazione che si terrà negli Sony Picture Studios a Culver City, California. Mattatore della serata sarà Samuel L. Jackson, grande appassionato di videogiochi.
Assassin's Creed III, Dishonored, Journey, Mass Effect 3 e The Walking Dead: The Game sono candidati al premio come miglior gioco dell'anno. Il miglior studio sarà, invece, uno tra 343 Industries, Arkane Studios, Gearbox Software e Telltale Games. Mentre i giochi più attesi dell'anno prossimo sono BioShock Infinite, Grand Theft Auto V, South Park: The Stick of Truth, The Last of Us e Tomb Raider.
Le nomination di quest'anno per gli Spike VideoGames Awards sono più credibili rispetto agli anni passati, visto che sono state determinate da una giuria di giornalisti. L'evento sarà offerto in simulcast su Xbox Live con una componente rivolta a Xbox Smartglass, che consentirà di interagire con le varie fasi della premiazione.
La lista completa delle nomination si trova qui. La serata degli Spike VGA è molto seguita più per gli annunci che i premi in sé, visto che negli scorsi anni è stata utilizzata dai più grandi publisher di videogiochi per rivelare i nuovi titoli.
Dragon Age III Inquisition
Neil Thompson, art & animation director di BioWare, ha dichiarato che la scelta di utilizzare Frostbite 2 per lo sviluppo di Dragon Age III, invece dell'engine proprietario noto come Eclipse, ha permesso una sostanziale differenziazione qualitativa al gioco.
Thompson ha proposto la prima immagine in-game nel corso del Bradford Animation Festival che si è tenuto nella serata di martedì, aggiungendo che questo primo scatto rappresenta un ottimo esempio dei risultati che sono ora possibili grazie al supporto del motore grafico creato da DICE. Ve la proponiamo di seguito, sebbene la scarsa qualità dello scatto non lasci intendere molto.
"Mass Effect era ovviamente realizzato con l'Unreal Engine", ha spiegato Thompson al pubblico. "Dragon Age era basato sul motore proprietario Eclipse. Penso che chiunque abbia giocato a Dragon Age 2 concordi nel dire l'engine stava iniziando a sentire il peso del tempo".
"Ovviamente il Frostbite è l'engine costruito da DICE per Battlefield. Ed è davvero ben fatto. E quello che abbiamo riscontrato è stato un miglioramento con DA 3, il lavoro che stanno svolgendo gli artist ora è fantastico".
"L'immagine che ho mostrato prima è splendida. E' inusuale nella fase di pre-produzione. Solitamente non si ottiene questo tipo di qualità fino ad una settimana prima della fase Gold".
Vi ricordiamo che Dragon Age 3: Inquisition è previsto per l'autunno del 2013.
Radeon HD 7890: al debutto per la fine di novembre
|
Halo 4: Record Assoluto
In questi ultimi giorni, Microsoft ha presentato al grande pubblico Halo 4. Da Redmond, inoltre, hanno sottolineato come quest’ultimo capitolo della saga abbia superato “Halo: Reach” a livello di incassi nelle prime 24 ore. Andiamo a vedere in dettaglio.
220 Milioni Di Dollari In 24 Ore
Microsoft, recentemente, ha annunciato che il nuovo videogame Halo 4 è riuscito a vendere un altissimo numero di copie fino ad arrivare alla cifra record di incassi di 220 milioni di dollari, nelle prime 24 ore del lancio nei negozi. L’azienda di Redmond ha puntato molto sulla creazione di questa nuova versione della serie Halo ed infatti “Halo 4″ è riuscito a superare “Halo: Reach” che era stato lanciato sul mercato nel settembre 2010 ed aveva incassato “solamente” 200 milioni di dollari in 24 ore.
“We’re thrilled that ‘Halo 4′ has emerged as the biggest U.S. entertainment launch of the year,”
Il videogame Halo, prodotto dai Microsoft Game Studios, è un’esclusiva per Xbox 360 e si colloca tra i 10 franchise più redditizi di tutti i tempi. Halo, infatti, è riuscito a generare, per le casse di Microsoft, oltre 3.38 miliardi di dollari di fatturato permettendo così anche ad Xbox 360 di crescere maggiormente, negli ultimi tempi, rispetto alle dirette rivali Nintendo e Sony. Il dato di 220 milioni di dollari di fatturato, però, riguarda solo gli Stati Uniti e per il momento non sappiamo se il nuovo videogame di Microsoft abbia avuto lo stesso successo a livello globale. Fatto sta, che a Redmond ipotizzano che Halo balzerà in testa alle classifiche dei videogame più venduti del 2012. Gli analisti si sono soffermati anche sul fatto che Halo 4 e Call of Duty: Black Ops 2 possano essere 2 titoli chiave per un rilancio dell’economia legata al settore dei videogame e delle console. Cosa ne pensate? Avete già giocato ad Halo 4 o Call of Duty: Black Ops 2?
Ubislate: Un Tablet Android A 16 Euro!
Il mercato dei tablet sembra davvero essere ormai saturo di concorrenti, anche se l’indiscusso dominatore di questo mercato sembra essere l’iPad, senza la presenza di un vero e proprio rivale, almeno per il momento. Ilgoverno indiano potrebbe cambiare le cose, in quanto ha però recentemente commissionato alla dittacanadese Datawind un prodotto che potrebbe rivoluzionare il mercato.
Il Tablet Canadese ad Ultra Risoluzione
La caratteristica che rende questo tablet eccezionale e davvero appetibile per un vasto pubblico, non è uno schermo con ultra risoluzione, ne un processore di ultima generazione o altre meraviglie tecniche che siamo abituati a sentire ogni giorno, bensi il prezzo imbattibile. Infatti questo tablet ha un costo di circa 21 dollari, almeno secondo le prime dichiarazione (16 euro al cambio attuale, non male davvero).
Anche i più scettici tra noi amanti della tecnologia ed affini dovranno ammettere che la dotazione è di tutto rispetto, per dare qualche dettaglio tecnico infatti siamo parlando di:
- schermo touch da 7 pollici di tipo capacitivo (800 x 480 pixels),
- un processore ARM Cortex A8 a 1 GHz, corredato da:
- 512 Mbyte di RAM
- 4 Gbyte di memoria interna (espandibile tramite scheda microSD)
Per completare la panoramica sui dettagli tecnici, vorrei aggiungere che il tablet è anche fornito di:
- una porta USB,
- una videocamera frontale VGA,
- una batteria da 3.000 mAh,
Il modello base disporrà della sola connettività Wi-Fi, ma per chi fosse disposto a spendere qualcosa in più (ed in questo casto la cosa è più che fattibile), sono disponibili modelli con connettività GPRS e/o 3G. Per quanto riguarda invece il sistema operativo è Android 4.0.3 (Ice Cream Sandwich).
La brutta notizia è che il prezzo di 21 dollari è riservato agli studenti indiani, la versione commerciale costerà un po’ di più, ma comunque prezzi molto competitivi compresi tra i 54 e gli 80 dollari.
I tablet saranno presto disponibili sul sito ufficiale
Inventata La Pelle Artificiale In Grado Rigenerarsi
La rivisita scientifica Nature Nanotechnology ha pubblicato uno studio che ha condotto allo sviluppo di un nuovo materiale sintetico sfrutta alcune abilita’ della pelle degli esseri umani, come la capacita’ di guarire in autonomia efficacemente.
La Pelle Artificiale che Si Rigenera da Sola
Zhenan Bao coordinatore della School of Engineering dell’Universita’ di Stanford ha dichiarato:
“Per creare questo materiale speciale abbiamo preso il meglio di due mondi diversi. Più in dettaglio abbiamo sfruttato la capacita’ di auto-guarigione di un polimero di plastica e la conduttivita’ di un metallo, il nichel. Una plastica costituita da lunghe catene di molecole unite da legami di idrogeno: attrazioni relativamente deboli tra la regione di carica positiva di un atomo e la regione carica negativa del successivo. Questi legami dinamici consentono al materiale l’auto-guarigione. Le molecole si rompono facilmente ma poi, quando si riconnettono, i legami si riorganizzano e ripristinano la struttura del materiale dopo il danneggiamento. Il risultato e’ un materiale flessibile anche a temperature ambiente che il nichel ha reso resistente e conduttore.”
La conducibilità elettrica è particolarmente importante per trasmettere gli stimoli sensoriali, mentre la resistenza serve per ovvie ragioni di protezione.
Per dimostrare le proprietà di resistenza meccanica e conducibilità elettirica possono essere ripristinato dopo che il nuovo materiale è stato danneggiato e si ècurato, i ricercatori dell’università californiana hanno completamente tagliato in due il polimero tramite uno scalpello. Dopo aver riavvicinato le due estremità per 15 secondi hanno dimostrato il recupero fino al 98% delle proprietà originali.
Questo processo può essere ripetuto all’infinito secondo il team dell’ingegner Bao, non mancano però gli scettici. Ad esempio John J. Boland, chimico dell’istituto CRANN al Trinity College di Dublino ha dichiarato:
E’ la prima volta che vediamo una combinazione di resistenza meccanica e conducibilità elettrica in grado di rigenerarsi autonomamente, tuttavia uno scalpello produce un taglio netto e preciso, un danno di tipo diverso potrebbe produrre delle sorti di cicatrici nel materiale e prevenirne una completa “guarigione”.
Lo stesso Bao non è pienamente soddisfatto del risultato poichè dichiara che il polimero creato pur avendo un’eccellente flessibilità manca dell’elasticità necessaria per sostituire la pella umana, il suo team sta ora lavorando in questo senso.
Dopo la possibilità di vedere come Predator, che sia questo il primo passo verso la creazione del Terminator ?
Iscriviti a:
Post (Atom)