Introduzione
Nonostante lo sfarzo della location (lo Starhotel di Piazza Fontana, a Milano), la presentazione è stata molto semplice. Condotta quasi in tono minore. Complice anche l’assenza di David Rutter, l’istrionico e ‘storico’ leader del progetto Fifa.
Per prima cosa, va sottolineato come non sia stato mostrato nulla a proposito di una versione di Fifa per la next-gen. E i due rappresentati di EA non hanno rilasciato nessuna dichiarazione sull’argomento.
La sensazione, quindi, è che si stia preparando una stagione di ‘transizione’: per quanto riguarda le ‘vecchie console’, EA sta conducendo una politica di ‘contenimento’ e limatura dei difetti. Nessuna rivoluzione, nessun nuovo motore grafico.
In effetti, tutte le novità che sono state presentate la scorsa settimana, ci sono state illustrate attraverso filmati realizzati con un engine pressoché identico a quello di Fifa 13 oppure con il classico motore da ‘work in progress’ con le sagome stilizzate dei giocatori blu e rosse.
Questo, però, non vuol dire che EA non stia lavorando per rendere la versione 2014 di Fifa importante e significativa. In attesa di avere notizie maggiormente precise su quello che potrebbe riguardare una versione next-gen di quello che è il più importante simulatore calcistico degli ultimi anni, è opportuno soffermarsi sulle migliorie che sicuramente ci accompagneranno nella prossima stagione che, per quanto non rivoluzionare come quelle presentate negli ultimi anni, sono sicuramente marcate e dirette a limare i principali limiti degli ultimi Fifa.
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